Istituto di Istruzione Superiore "Da Vinci - De Giorgio" - Lanciano

Riciclare significa recuperare rifiuti al fine di riutilizzarli anziché smaltirli direttamente in discarica e negli inceneritori. Riciclare non è importate solo per noi uomini, ma anche per la natura che ci circonda.

Un'iniziativa è stata promossa dal consorzio COMIECO, durante la quale gli alunni della 1°C (Istituto Tecnico) e 1° Manutenzione (Istituto Professionale) dell'I.I.S. Da Vinci - De Giorgio hanno partecipato Sabato 12 Aprile ad una visita guidata presso la piattaforma di riciclaggio EcoLan, loc. Cerratina - Lanciano.

L'obiettivo era sensibilizzare gli alunni all’ importanza del riciclaggio, al fine di ridurre i rifiuti e, di conseguenza, avere meno discariche.

Appena entrati nella piattaforma, gli alunni sono stati invitati a sedersi e hanno assistito a una presentazione da parte di alcuni rappresentanti del COMIECO. Il COMIECO è nato nel 1985 come Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica e fondato da un gruppo di aziende cartarie. La sua finalità è il riciclo e il recupero degli imballaggi di origine cellulosica. Nel 1997 COMIECO si trasforma in un'associazione, senza scopo di lucro, al fine di raggiungere gli obiettivi nazionali per il riciclo fissate dalle normative europee. I risultati dei primi 15 anni di attività confermano che gli obiettivi fissati per il nostro Paese sono stati pienamente raggiunti e in pochi anni la quota degli imballaggi cellulosici riciclati e recuperati è cresciuta di oltre il 50%. Nel 2011 si è riusciti a raggiungere il tasso di recupero dell’87,6%. In pratica, in Italia, 9 imballaggi su 10 sono recuperati e riciclati. Dal 1999 al 2011, grazie ai risultati della raccolta differenziata, si è evitata la costruzione di 148 nuove discariche, 26 solo nel 2011.

Successivamente alla presentazione degli aspetti teorici, i ragazzi hanno visitato l’impianto della ECO.Lan S.p.a.

EcoLan S.p.a. è nata il 28 Dicembre 2010 come società per azioni dalla trasformazione del Consorzio Comprensoriale Smaltimento Rifiuti Lanciano, a cui aderiscono 53 comuni, soddisfacendo le esigenze di una popolazione di circa 160.000 abitanti, residenti nel vasto territorio del Frentano, Sangro-Aventino, Ortonese-Marrucino. La società è stata autorizzata alla costruzione e gestione di una discarica per i rifiuti non pericolosi e di una piattaforma di valorizzazione dei rifiuti secchi provenienti dalla raccolta differenziata. Ha l’obiettivo primario di elaborare e realizzare un sistema integrato di gestione di rifiuti attuando iniziative volte a portare una efficiente politica ambientale, sia attraverso una progressiva e programmatica azione per la riduzione dei rifiuti, sia per conseguire gli obiettivi di raccolta indifferenziata previsti dalla normativa vigente.

DESCRIZIONE IMPIANTO

1. Pesa: Dove i rifiuti vengono pesati e schedati in base alla procedura e al materiale.
2. Area di stoccaggio: Viene effettuato lo stoccaggio di determinati materiali, quali la carta, plastica, vetro, frigoriferi e lavatrici, elettrodomestici, metalli e legno.
3. "Giostra": Area coperta dov'è situata la "GIOSTRA", in cui gli operai suddividono i rifiuti per tipologia.
4. Compattatore: I rifiuti vengono fatti passare dopo lo smistamento in una pressatrice dove diventano dei grandi cubi legati.
5. Trituratrice: Macchinario che tritura il legno realizzando del truciolo.

I rifiuti arrivano tramite camion dai diversi comuni e possono accedere solo gli autoveicoli degli aderenti al consorzio . Dopo essere stati autorizzati e schedati, si dirigono verso la pesa dove i rifiuti vengono pesati . La schedatura consiste nell’individuare i materiali e dividerli in :

1. Carta
2. Vetro
3. Plastica
4. Legno
5. Rifiuti organici
6. Elettrodomestici

Dopo aver effettuato la fase della pesa, si procede con la fase dello smistamento.

I rifiuti, accumulati in prossimità di un impianto di selezione, vengono gradualmente inviati su un nastro trasportatore che gli indirizza su una tavola rotante.
Intorno alla tavola rotante ci sono diversi operatori che dividono i rifiuti in varie tipologie, in seguito vengono inviati al compattatore che li pressa e li imballa.
Tutto ciò che non è riciclabile viene accumulato in un container sottostante.

A questo punto inizia la fase dell’ immagazzinamento, cioè ogni singola balla viene stoccata per tipologia di prodotto.
C’è l’area dedicata alla carta e al cartone, alla plastica, al vetro e al legno.
I rifiuti stoccati in cumuli, se polverulenti, devono essere protetti dall’azione del vento, quindi vengono posizionati adiacenti ad una parete.

Tutti i rifiuti vengono stoccati per codice C.E.R. cioè il catalogo europeo dei rifiuti (sequenza numerica composta da sei cifre riunite in coppie).

Questa esperienza è servita a far capire a noi ragazzi che riciclare è un' operazione importante, poichè trasforma un rifiuto in risorsa aiutando a salvaguardare il nostro pianeta.
Tutti i comuni hanno il dovere di raggiungere almeno il 65% di rifiuti separati e riciclati; altrimenti scattano delle sanzioni che si trasformano in maggiori tributi per i cittadini.

Ci ha colpito, inoltre, l'impegno e la professionalità dei lavoratori che in condizioni di lavoro difficili e faticose svolgono un'attività utilissima alla comunità.
Noi come cittadini, per migliorare il lavoro degli addetti potremmo cercare di selezionare i vari materiali già nelle nostre case, ad esempio stando attenti nel separare i tappi dai vari contenitori o lavando i recipienti che hanno conservato sostanze organiche (ad es:cibi) e sostanze inorganiche (ad es detersivi).

Al momento i comuni a far parte di EcoLan sono 53, la speranza è che il numero di adesioni aumenti in modo tale da incrementare la quantità di prodotti annualmente riciclati.

LA CLASSE PRIMA C 2013/14