Nel 560 a.C. Pisistrato,
un aristocratico, si schierò dalla parte dei poveri e, con il loro
appoggio armato infranse le leggi della polis:
-abolì l'assemblea;
-assunse i pieni poteri;
-distribuì le terre
in favore dei piccoli contadini.
Dopo la tirannide di Pisistrato (528 a.C.)un
altro legislatore Clistene pose le basi per la nascita di
una nuova rivoluzionaria forma di governo: la democrazia.
Egli divise il territorio dell'Attica in 10 circoscrizioni
chiamate demi ed ognuna di questi era composto da 3 unità:le trittìe(vedi
schema).
Ogni trittìa aveva diritto ad un voto per eleggere
i magistrati.