Premessa
Il collegamento tra computer va assumendo un interesse
sempre maggiore, vista la diffusione delle reti, con particolare riguardo
alla diffusione delle reti sul World Wide Web relative ad Internet.
Il problema del colloquio tra computer è già
stato risolto, si a livello hardware che a livello software, con l'uso
dei "Modem".
In questa tesina si vuol presentare un approccio un pò
diverso; partendo sempre dalle modalità di colloquio tra modem,
si vuole affidare i messaggi da trasmettere non alle reti fisiche esistenti,
quali ad esempio le linee telefoniche, ma a dei particolari "Modem" che
effettuino l'opera di modulazione e demodulazione sfruttando i raggi infrarossi
o le comunicazioni via radio.
Partendo, infatti, dalle modalità di handshaking
delle comunicazioni seriali, secondo quanto raccomandato nelle V.24
e V.28 delle norme CCITT, si propongono due sistemi di modulazione
e demodulazione tipo FSK, basati, per entrambi, su un unico circuito integrato:
il CD4046, un PLL (Phase Locked
Loop - Anello ad aggancio di fase) per segnali digitali particolarmente
diffuso.
Modem
Per realizzare un collegamento tra due elaboratori a distanza
spesso occorre disporre di dispositivi chiamati modem, i quali costituiscono
l'interfacciamento tra i DTE ( Data Terminal Equipment ) ed i canali di
trasmissione. A volte il collegamento, su brevi distanze, può anche
avvenire in modo diretto realizzando un collegamento null modem.
Il termine modem deriva dalla combinazione delle parole modulatore e demodulatore; esso deve assolvere compiti specifici per permettere la comunicazione a distanza e per tale motivo vengono chiamati anche DCE ( Data Comunication Equipment ). Esso serve ad interfacciare il lato ad alta velocità quale il DCE con il lato a bassa velocità quale la linea.
A seconda della banda di frequenza usata nella trasmissione i modem si suddividono in fonici, a larga banda ed a banda base:
I modem a
larga banda utilizzano le reti telefoniche comuni e sfruttano particolari
tipi di modulazione che consentono di inviare segnali compresi tra 60 KHz
e 108 KHz, in una banda composta da 12 canali telefonici affiancati tramite
la tecnica di modulazione FDM. Hanno elevata velocità di trasmissione
che va da 14400 bit per secondo a 48000 bit per secondo.
I modem in
banda base permettono collegamenti su distanze di alcuni Km. Il segnale
digitale viene inviato, anche su doppino telefonico, direttamente nella
linea di collegamento fra i due utenti. In questo caso non avviene conversione
digitale - analogica, ma solo una conversione di codice del segnale digitale
per adattarlo meglio alle caratteristiche di linea e ai problemi di decodifica.
La velocità di trasmissione è molto alta arrivando fino a
72000 bit per secondo.
Collegamento null modem tra due DTE con handshaking
Collegamento null modem tra due DTE senza handshaking